Sori.
In via sant’Erasmo 25, nell’antico carruggio della Sori vecchia, la targa che ricorda il luogo dove nacque e visse il bisnonno di Pablo Picasso.
Delle sue origini liguri era già convinto lo stesso Pablo Picasso che nel 1954 fece personalmente una ricerca a Sori, Recco e Avegno.
Solo negli anni ’80 il parroco di Sori, don Michele Repetto, aveva scoperto nell’archivio parrocchiale l’atto originale di nascita dell’antenato Tommaso Picasso, dei suoi fratelli e delle sue sorelle.
Documenti che nel 1994 furono messi al centro di una documentata e vasta ricerca sulla famiglia Picasso ordinata dalla municipalità di Malaga pubblicata in un volume nel 1997. Artefice della ricerca fu lo storico Rafael Inglada di Malaga, grande studioso del pittore, che visitò a lungo l’archivio parrocchiale di Sori. Grazie a questi documenti originali resi noti da Rafael Inglada, si apprese che Tommaso Picasso nacque a Sori nel 1787, figlio di Giovanni Battista, anch’egli sorese e di Isabella Musante, nata a Genova-Quinto.
Nel 1807 Tommaso, lasciò la famiglia, che nel frattempo si era trasferita a Genova ed emigrò in Spagna, a Malaga. In Spagna Tommaso Picasso sposò Maria Luisa Guardeno, da cui ebbe un figlio, Francisco, nato nel 1825. Francisco sposò Ines Lopez Robles, figlia di ricchi possidenti terrieri. Dalla loro unione nascono cinque figli, tra cui Maria, la futura madre di Pablo Picasso.
Maria Picasso Lopez si sposò nel 1880 con Josè Luis Blasco. Dal loro matrimonio nacquero Concepcion, Dolores e, appunto, Pablo Picasso.
Il grande pittore spagnolo non ebbe un rapporto facile con il padre, tanto che scelse di tenere il cognome della madre.
Le origini soresi di Pablo Picasso, sono state anche al centro di un convegno e di una mostra-omaggio allestita nel centro rivierasco nel 2008, insieme con l’Università di Genova, la direzione del Museo di Malaga e la fondazione Mazzotta, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.